Se siete stati a Lisbona, anche solo una volta, avrete sentito parlare della Feira da Ladra. Il famoso mercatino dell’usato che si svolge ogni martedí e ogni sabato al Campo de Santa Clara. Nata come fiera popolare nel XIII secolo, da un pó di tempo é diventata meta di turisti, curiosi, vintage lovers e amanti dell’artigianato duro. Nonostante io venga da anni in Portogallo, giá prima di diventare cittadina portoghese a tutti gli effetti (poche settimane fa ho avuto il mio nuovo codice fiscale ), alla Feira mio marito non mi ci aveva mai portata. E adesso ho capito perché. Dopo averlo esaurito per settimane, un sabato mattina ci siamo andati. Sveglia presto e forza nelle gambe, Santa Clara é in salita come un pó tutto a Lisbona.
Il mercato é immenso e si trova di tutto ma se vi dico di tutto TUTTO . Io sembravo impazzita. Andavo da una parte all’altra tra le bancarelle di vintage e artiginato. Ho poche foto di quel giorno, perché i commercianti non amano essere fotografati.
Ma parliamo di cose pratiche , per arrivarci se state in centro, potete usare la linea azzurra della metro fino alla stazione Santa Apolonia o il bus ( io vi consiglio la metro) e poi ci sará sempre un bel pezzo di strada da fare a piedi. Mentre avanzerete sulla collinetta, vedrete le prime tende piene di merce ! Per il pranzo, non preoccupatevi, ci sono molti piccoli risto-bar economici. Consigli che mi sento di darvi: Sappiate che fare affari alla Feira non é facile, diventata ormai meta di gente da tutto il mondo ( abbiamo incontrato 5000000 italiani e 600000 francesi -.-‘) , si é adeguata ai prezzi del mercato. Tra l’altro in Portogallo, e specie a Lisbona, purtroppo ho notato che il vintage, in particolare, é davvero costoso. Abituata ai 5 euro per una gonna in lana a Parigi devo fare i conti con le 30 euro portoghesi. Quindi, primo consiglio, cercate di negoziare il prezzo, non sará facile perché chi vende non vuol sentir ragioni neanche da un portoghese vero , io ho costretto il mio povero Sam a negoziare ma niente da fare, il prezzo é sceso davvero di poco. Devo essere sincera, in quanto a vestiti ho visto poco, ma si possono trovare delle vere chicche di design. I pezzi piú belli a prezzi onesti si trovano nei banchi d’artigianato, scarpe e stivali in primis, accompagnati da gioielli e altri accessori come borse, guanti, cappelli, ecc… tutto fatto a mano. Ho amato moltissimo le statuette di santi e madonne rivisitate in chiave pagana. Messe in delle teche di plastica, colorate a tinte forti e fluo, decorate con paillettes, bottoni, festoni, e altri oggetti spruzzati a festa. Ho amato le coperte di filo fatte a mano, pesanti e curate nel dettaglio, una matrimoniale poteva arrivare a 70 euro . Purtroppo potete trovare banchi che vendono le mattonelle del famoso azulejos portroghese, é la tipica ceramica dipinta a mano in blu e bianco generalmente, ma esiste anche di altri colori. Scrivo purtroppo, perché, spesso queste mattonelle vengono rubate da palazzi antichi, da monumenti, e altre opere pubbliche che rimangono, perció, nude.
Ho letto, giorni, fa che é nata un’associazione in Portogallo per ovviare il problema. Perció non comprate alla Feira queste piccole opere, se vi piacciono troverete, proprio nei vicoli vicino alla Ladra, dei laboratori che le vendono a prezzi abbordabili. Cosí aiuterete la cittá e i giovani artigiani.
Ciao 🙂